Ferie, per la mancata fruizione il datore rischia sanzioni progressive


ALESSANDRO ROTA PORTA – ORNELLA LACQUA (Il Sole 24 Ore) Sono un datore di lavoro e mi trovo alle prese con ingenti residui di ferie perché non riesco a gestire correttamente la fruizione delle stesse da parte dei miei dipendenti. Vorrei conoscere gli obblighi normativi ma, anche, i profili contributivi e le sanzioni in cui posso incorrere in caso di controllo. In primo luogo, nei confronti del dipendente, il datore di lavoro deve rispettare gli obblighi previsti dal decreto legislativo 66/2003 che individua tre periodi diversi di godimento delle ferie annuali maturate: il primo, di almeno due settimane, da fruirsi in modo ininterrotto (su istanza del lavoratore, che lo deve richiedere per tempo, così da consentire al datore di organizzarsi) nel corso dell’anno di maturazione …