FABIO VENANZI (Il Sole 24 Ore) Chi, dopo aver maturato i requisiti per quota 103, continuerà a lavorare e sceglierà di non versare i contributi a suo carico, avrà una pensione più bassa rispetto a quella che maturerebbe continuando a versare la contribuzione piena. La conferma arriva dal decreto interministeriale Lavoro-Economia (bollinato ma non ancora pubblicato) contenente le disposizioni attuative dell’esonero previsto dall’articolo 1, comma 286, della legge 197/2022. La legge di Bilancio 2023 ha introdotto la pensione anticipata…