FABIO VENANZI (Il Sole 24 Ore) I pensionamenti in deroga possono incontrare dei limiti con lo svolgimento di attività lavorativa, successivamente all’uscita anticipata dal mondo del lavoro, contrariamente a quanto avviene per le pensioni di vecchiaia (67 anni) e anticipata (41/42 anni e dieci mesi di contributi) conseguite con i requisiti ordinari, che sono totalmente cumulabili con i redditi da lavoro autonomo e dipendente.