Esonero dal versamento dei contributi per le aziende che non richiedono CIG
L’articolo 3, D.L. n. 104/2020 ha previsto un esonero dal versamento dei contributi previdenziali per le aziende che non richiedano ulteriori trattamenti di cassa integrazione. Con la circolare n. 105/2020, l’Inps fornisce le prime indicazioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all’esonero contributivo.
E’ bene precisare come l’incentivo necessiti dell’autorizzazione della Commissione Europea per poter essere effettivamente fruibile.
Decreto flussi anno 2020
Con la circolare congiunta dell’8 ottobre 2020, il Ministero dell’Interno, il Ministero del Lavoro e il Ministero dell’Agricoltura informano che è stato registrato dalla Corte dei Conti e che sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 ottobre 2020 il Dpcm del 7 luglio 2020, concernente la programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale e non stagionale nel territorio dello Stato per l’anno 2020.
Chiarimenti per i lavoratori aventi diritto alla tutela previdenziale della malattia
Facendo seguito alle indicazioni fornite con il messaggio n. 2584 del 24 giugno 2020, l’Inps, con il messaggio n. 3653 del 9.10.2020, fornisce indicazioni in merito alla gestione delle certificazioni mediche relative alle tutele previdenziali della malattia previste ai commi 1, 2 e 6 dell’articolo 26, D.L. n. 18/2020.
Procedure amministrative o conciliative di competenza dell’INL
L’art. 12 bis del D.L. n. 76/2020 (“Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”), introdotto in sede di conversione dalla L. n. 120/2020, ha previsto alcune misure di semplificazione delle principali attività di carattere amministrativo svolte dagli Ispettorati territoriali del lavoro.
L’INL, con la circolare n. 4/2020, fornisce chiarimenti in merito alle procedure amministrative o conciliative di competenza dell’Ispettorato nazionale del lavoro da effettuare attraverso strumenti di comunicazione da remoto.
Convalida di dimissioni: lavoratore padre con figlio di età fino a 3 anni
A seguito delle richieste di chiarimenti in ordine alla corretta interpretazione dell’art. 55, commi 4, D.Lgs. n. 151/2001 concernente la convalida delle dimissioni presentate dal lavoratore padre durante i primi tre anni di vita del bambino, l’INL pubblica la nota del 25 settembre 2020, n. 749 per fornire precisazioni in merito.
Diffida accertativa: prime indicazioni per il personale ispettivo
L’INL, con la circolare n. 6 del 5 ottobre 2020, fornisce le prime indicazioni per un corretto utilizzo da parte del personale ispettivo della diffida accertativa, la cui disciplina è stata modificata dall’art. 12 bis, D.L. n. 76/2020, introdotto in sede di conversione dalla legge n. 120/2020.
Potere di disposizione da parte del personale ispettivo: istruzioni
L’Inl, con la circolare n. 5/2020, fornisce le prime indicazioni per un corretto utilizzo del potere di disposizione da parte del personale ispettivo.
L’art. 12 bis del d.l. n. 76/2020 ha integralmente sostituito l’art. 14 del d.lgs. n. 124/2004, ampliando notevolmente l’ambito di applicazione del potere di disposizione del personale ispettivo ai fini della tutela dei lavoratori e, più in generale, del rispetto della disciplina in materia di lavoro e legislazione sociale.
Tutela dei lavoratori in distacco per prestazione servizi
Sulla gazzetta Ufficiale n. 229 del 15.9.2020 è stato pubblicato il D.Lgs. 15 settembre 2020, n. 122 per l’attuazione della direttiva (UE) 2018/957 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 giugno 2018, recante modifica della direttiva 96/71/CE relativa al distacco dei lavoratori nell’ambito di una prestazione di servizi.
Edilizia: riduzione contributiva per gli operai a tempo pieno
Il decreto del Ministero del Lavoro 4 agosto 2020, emanato di concerto con il Ministero dell’Economia, ha confermato per l’anno 2020, nella misura dell’11,50%, la riduzione contributiva a favore delle imprese edili, ex art. 29, D.L. n 244/1995.
Con la circolare n. 110 del 29.9.2020, l’Inps riepiloga la normativa che regola la materia e fornisce le indicazioni operative per l’ammissione al regime agevolato.
Agricoltura: esonero contributivo straordinario per emergenza Covid-19
Per le imprese appartenenti alle filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole nonché dell’allevamento, dell’ippicoltura, della pesca e dell’acquacoltura, è riconosciuto l’esonero straordinario dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro, dovuti per il periodo dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2020; l’Inps, con il messaggio n. 3341/2020, fornisce le prime indicazioni per le aziende destinatarie dell’esonero straordinario di cui al c. 2 dell’articolo 222, D.L. n. 34/2020.
Visite mediche di controllo: variazione dell’indirizzo di reperibilità
Con la circolare n. 106/2020, l’Inps comunica che è disponibile, sul proprio sito, un nuovo servizio ad uso del cittadino lavoratore per la comunicazione del cambio di indirizzo di reperibilità durante l’evento di malattia comune, ai fini della possibile disposizione della visita medica di controllo domiciliare.
SPID: dismissione del PIN INPS
L’Inps, con il messaggio n. 3494 del 30.9.2020, fornisce le istruzioni operative per la progressiva dismissione del PIN INPS a favore del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta d’Identità Elettronica (CIE) e Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Piano di welfare aziendale: precisazioni dalla AE
Con la risoluzione n. 55 del 25 settembre 2020, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che è ammissibile il piano welfare che premia i lavoratori dell’azienda che abbia incrementato il proprio fatturato, con una graduazione dell’erogazione dei benefit in base alla Retribuzione Annuale Lorda, mentre non appare in linea con la normativa di riferimento, una ripartizione effettuata in base alle presenze/assenze dei lavoratori in azienda oppure una erogazione in sostituzione di somme costituenti retribuzione fissa o variabile dei lavoratori.
Tassazione separata sugli importi per vacatio contrattuale
Le somme erogate dalle aziende a compensazione della vacatio contrattuale sono da assoggettare a tassazione separata. Questa la risposta fornita dall’agenzia delle Entrate con l’interpello n. 367/2020.
Tassate all’origine le somma pagate a seguito di sentenza
Vanno assoggettati a ritenute fiscali gli importi per differenze retributive e indennità di fine rapporto accertati con sentenza ed erogati da un ministero a un ex dipendente. Questa l’interpretazione che l’agenzia delle Entrate ha fornito nell’interpello n. 369/E/2020.
Ente bilaterale: non tassabili i contributi
La risoluzione n. 54/E/2020 si occupa del regime fiscale dei contributi versati da un’impresa a un ente bilaterale di categoria e delle prestazioni erogate dallo stesso ai dipendenti.
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